L’impiego del policarbonato compatto per lucernari
Le lastre, grecate e ondulate, in policarbonato compatto sono ideali per la realizzazione di lucernari
Il policarbonato, polimero termoplastico che si ottiene dall’acido carbonico, è un materiale disponibile sul mercato in un’ampia gamma colori e trova applicazione in molteplici campi: dal settore dei trasporti a quello dell’elettronica, dal settore aeronautico a quello ottico, fino al mondo dell’architettura e dell’edilizia.
In quest’ultimo ambito, a seconda della necessità, si predilige il policarbonato compatto o alveolare. Il primo, simile per estetica al vetro, ma più resistente ad urti e graffi, risulta ideale anche per la costruzione di lucernari in edifici agricoli e industriali grazie a trasparenza, eccellenti proprietà fisiche e meccaniche, luminosità e leggerezza che lo caratterizzano; il secondo, invece, si contraddistingue per l’aspetto “a celle sovrapposte”, ha un effetto estetico molto diverso da quello del vetro ed è prevalentemente utilizzato nel mondo del fai da te.
Al momento, Brianza Plastica propone una gamma di lastre trasparenti, grecate e ondulate, in policarbonato compatto marchiate Elysol; disponibili nei profili grecato ed ondulato, le lastre in policarbonato di Brianza Plastica si affiancano ai laminati in vetroresina Elyplast, dei quali l’azienda festeggia quest’anno 60 anni di produzione.
Il policarbonato compatto per lucernari di edifici agricoli e industriali
Le lastre grecate e ondulate in policarbonato compatto Elysol si confermano ideali per l’applicazione in differenti tipologie di edifici, sia in copertura che in tamponatura. Nelle costruzioni agricole e industriali, le lastre Elysol sono perfette in tamponatura di edifici di medie e grandi dimensioni e in copertura come lucernari, abbinandosi perfettamente anche con lastre opache. Le lastre in policarbonato compatto per lucernari sono utilizzate anche nella costruzione di serre e allevamenti: la buona trasparenza e l’omogeneo passaggio della luce naturale forniscono l’ambiente ideale per una crescita ottimale delle piante ed il benessere animale. I lucernari in policarbonato compatto sono una soluzione ottimale per chi predilige in un unico prodotto resistenza nel tempo e alle intemperie, luminosità, leggerezza e versatilità; questa tipologia di materiale permette di progettare, creare e installare lucernari su misura di piccole, medie e grandi dimensioni.
Come è nato il policarbonato? Ecco qualche curiosità!
La scoperta del policarbonato risale al 1928, quasi per caso, grazie al ricercatore E.I. Carothers che, presso l’azienda Du Pont, comincia a studiare resine poliestere e policarbonati alifatici. La tipologia di materiale, troppo all’avanguardia rispetto ai tempi, ha portato ad accantonarne gli studi fino ai primi anni ’50 quando diversi scienziati, percependone i potenziali vantaggi e i numerosi campi di applicazione, cominciano ad approfondirne gli studi. Passano diversi anni prima che, nel 1959, inizia la produzione industriale del policarbonato e ancora più anni da quando l’opinione pubblica internazionale e nazionale comincia a conoscerlo e ad apprezzarne l’uso, grazie anche alle numerose campagne promozionali che ne fanno conoscere le caratteristiche di leggerezza, facilità di sterilizzazione, resistenza e i numerosi settori applicativi tra cui quello edilizio. Da questo importante traguardo in poi, si cominciano a sviluppare le diverse tipologie di policarbonato, alveolare e compatto, grecato o ondulato, per coperture, tamponamenti e lucernari.
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